Cerca

Cass.civ. 14 ottobre 1953 n.3345, Comune di Cellere c/Bevilacqua nell’ex Ducato di Castro (Viterbo)

Importante sentenza sul rapporto tra i poteri del feudatario e i diritti civici insopprimibili della popolazione del feudo.

  I diritti civici non si estinguono anche in caso di spopolamento del feudo.  I diritti restano solo sospesi e rivivono quando la popolazione ritorna  o si forma un nuovo centro abitato per fusione o trasmigrazione da altra comunità. 

Che cos’è l’allodio

NB. pubblichiamo  due massime. La massima del Rep. del Foro it. va girata.

 

Brevi note

Articoli correlati

lungo e complesso contenzioso per la liquidazione di usi civici su terre private CORTE SUPREMA [...]

La vertenza riguarda  il diritto di partecipare alla Regola della famiglia regoliera  e non dei [...]

sulla competenza del Commissario usi civici  per l’accertamento della qualitas soli  nell’esproprio dei terreni gravati senza [...]

La Sez. 2° Cass. si occupa dei poteri d’ufficio del Commissario usi civici e della [...]

In un giudizio in cui il Comune de L’Aquila aveva agito in via petitoria per [...]

Niente più post da mostrare