Si parla tanto oggi di beni comuni, e si tenta di accumunare ad essi anche le proprietà delle comunità locali (proprietà collettive, variamente denominate) e più in genere alcune categorie di beni di demanio pubblico.
Roberto Cattaruzza Lodovico, un regoliere di Auronzo di Cadore, inserisce tutte queste diverse tipologie nel Movimento Luoghi Comuni con l’intento di farci riappropriare delle vecchie tradizioni e modi di utilizzare il territorio e crearne di nuovi: il solo fine è migliorare la qualità della vita.
Pubblichiamo la presentazione dell’architetto Fabrizio Bertini sul Movimento Luoghi Comuni, mentre la favola partigiana di Roberto Cattaruzza Lodovico per i figli degli attuali serenissimi regolieri, CHIcCHIrìCHI’ (tre volte CHI) è pubblicata in Notiziario
SI APRA IL DIBATTITO SUL M.L.C.