Riceviamo dal Presidente dell’ARUAL (Ass. reg. delle università agrarie laziali), pubblichiamo e condividiamo una nota molto preoccupata su questa proposta di legge che prevede la legittimazione dei suoli agricoli abusivamente occupati, con riferimento ai VAM (Valore agricolo medio) e quindi di fatto a prezzo irrisorio. La legittimazione è estesa anche ai fabbricati cd. rurali, che tali non sono (senza indicarne il corrispettivo), in palese contrasto con gli artt. 9 e 10 della legge statale n.1766 del 1927 che riguardano unicamente i fondi agricoli migliorati e legittimabili col pagamento di un canone corrispondente al valore (di mercato) del fondo, diminuito delle migliorie e aumentato di dieci annualità di interessi.